Schiscetta – Frisa sponzata greca

Schiscetta - Frisa sponzata greca

Da buon milanese con origini pugliesi ho al posto del cuore una frisa :)

Ma che cos'è la frisa?
Nel dialetto si pronuncia frisedddafriso, friseddha, spaccatella o spaccatedd, altro non è che un tarallo di grano duro (ma anche orzo e farro integrale) cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno.
Mostra infatti una faccia porosa e una compatta, che non è un pane: essendo cotta due volte, ma bis-cottata :)

Oggi la preparo sponzata con un tocco greco. Seguitemi in cucina! :)

Ingredienti

1 frisa grande integrale
120 g di pomodorini datterini
70 g di feta fresca (possibilmente non confezionata)
2 cucchiai di capperi dissalati
1 cucchiaio di origano
2 cucchiai di olio e.v.o.

Preparazione

Riempite una ciotola di acqua tiepida. Immergete almeno per 2 minuti e 30 sec (la frisa in modo che si ammorbidisca da ambo i lati) subito dopo toglierla dall’acqua e metterla in un piatto a riposare. Tagliare i pomodorini a metà e fateli appassire in una padella già calda con olio e.v.o. per 8 minuti. Togliete dal fuoco e versate nel mixer azionando per 5 secondi, ottenendo un composto simile ad una marmellata. Tritate la feta.

Nella schiscetta
Adagiate sopra la frisa il composto di pomodori, la feta sbriciolata, i capperi, l'origano e concludete con 2 cucchiai di olio e.v.o.

L'estate nella schiscia e nel palato :)

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